Accordo tra l’Ue e il produttore Gilead per il Remdesivir. In arrivo 500mila dosi del farmaco Covid.
ROMA – Accordo tra l’Ue e il produttore Gilead per il Remdesivir. Come riportato dal Corriere della Sera, l’intesa è stata firmata da 36 Paesi che potranno acquistare le quantità necessarie del farmaco Covid per i malati attuali e quelli futuro. Il contratto ha la validità di sei mesi e potrà essere rinnovato per altri 12.
Il Remdesivir
Il Remdesivir è uno dei farmaci efficaci contro il coronavirus. Nei giorni scorsi i medici hanno lanciato l’allarme per le poche scorte rimaste del farmaco. Per questo si è deciso di fermare l’accordo con il produttore Gilead. L’obiettivo è quello di garantire le dosi in questo periodo di emergenza.
Un’intesa che durerà per sei mesi, ma potrà essere prolungata in altre due occasioni sempre per sei mesi. Il farmaco, come scritto dal Corriere della Sera, può essere utilizzato in pazienti adolescenti (dai 12 anni in su) o adulti con sintomi di polmonite che richiedono ossigenoterapia supplementare. Dosi destinati ad aumentare nelle prossime settimane per cercare di garantire la cura a tutti i pazienti e non solo ad alcuni.
Gilead: “Dimezzati i tempi di produzione”
Per soddisfare le richieste dei singoli Stati la Gilead ha deciso di dimezzare i tempi di produzione. “Abbiamo ampliato la capacità produttiva – fanno sapere la produttrice – anche grazie a un network di produttori italiani. Allo scoppio della pandemia l’azienda ha donato tutte le dosi necessarie a coprire i fabbisogni di studi clinici, uso compassionevole e uso terapeutico per i pazienti per tutto il mondo. Il 3 luglio l’Agenzia europea per i medicinali ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata, sulla base dei dati clinici dello studio randomizzato in doppio cieco verso placebo ACTT-1, che ha dimostrato l’efficacia e sicurezza di remdesivir nei pazienti affetti da Covid con polmonite che necessitano di ossigenoterapia supplementare“.